Progetto SIAE “Per chi crea – evoluzioni dall’idea alle forme”

L’Istituto Comprensivo Casalotti 259, di Roma, con il progetto “Evoluzioni: dall’idea alle forme”, è risultato uno dei tredici istituti scolastici collocatisi in graduatoria nazionale-settore danza, quindi assegnatario di un contributo di 30mila euro per l’a.s. 2023-24.

Il progetto coinvolge tutti gli alunni iscritti attualmente nelle classi prime e seconde della scuola primaria, ben 15 classi (circa 330 alunni, tra bambini e bambine) che, in orario curricolare, svolgono laboratori di danza creativa guidati dai danzatori-formatori dell’Associazione Choronde Progetto Educativo.  Come previsto dal progetto, gli alunni, nel mese di dicembre, si sono recati al Teatro Palladium per assistere agli spettacoli della rassegna di danza Supernova, ideata e prodotta da ORBITA Spellbound Centro di produzione della Danza di Roma. L’8  febbraio 2024, nel rinnovato auditorium della sede centrale dell’Istituto in via Casalotti 259, avrà luogo la lezione spettacolo di Giorgio Rossi (Compagnia Sosta Palmizi) accompagnato dal pianista Livio Minafra.

Nel mese di maggio 2024, tutti gli alunni coinvolti saranno infine protagonisti della performance di danza in cui metteranno in scena quanto appreso durante l’anno. 

"Per Chi Crea" è un programma promosso dal MiC e gestito da SIAE, che destina il 10% dei compensi per "copia privata" a supporto della creatività e della promozione culturale dei giovani. Per questo, dal 2016, ogni anno sono disponibili tre bandi rivolti a aziende, scuole, enti e associazioni che presentino un progetto a sostegno di autori, artisti, interpreti ed esecutori under 35 e residenti in Italia.

Il bando 2- “Per chi crea” 2023, ha finanziato progetti volti al rafforzamento della formazione e della promozione culturale nelle scuole pubbliche italiane, eventualmente in collaborazione con altri soggetti specializzati e con le scuole di musica, d’arte, di danza, di scrittura. Un'attenzione particolare è stata riservata alle scuole situate nelle "periferie urbane”.

Per quanto riguarda la danza, l’Istituto di Via Casalotti 259 ne promuove la pratica già da tre anni, in quanto la danza riesce a conciliare lo sviluppo motorio con quello espressivo e comunicativo dei bambini, coinvolge l’intera persona nell’atto simultaneo di muoversi, pensare e sentire. Aiuta a gestire le emozioni, ad entrare in comunicazione con l’altro, sostenendo l’inclusione di alunni con diverse abilità e il rispetto delle differenze di genere, favorendo il rispetto reciproco.  La sua pratica può quindi migliorare lo sviluppo fisico, mentale ed emotivo di chi, come gli alunni iscritti nelle classi iniziali della scuola primaria,  sta costruendo una propria identità, attraverso la rielaborazione in forma autonoma di esperienze sociali e cognitive.